13.2.2024
Una tesi e un tema che ha aperto una riflessione che è già messaggio. In un momento storico dove la parola “perduti” è sinonimo di “umanità” e dove “ritrovati” deve essere l’obiettivo comune di tutti per ritrovare quel senso di comunione, di bellezza e di amore senza i quali non possiamo vivere, la poesia torna ad essere protagonista.
Per decenni relegata come la cenerentola della letteratura e della scrittura, viene oggi spinta da alcuni esponenti come aiuto del male di vivere, come possibilità di riflessione e di introspezione. Essa infatti possiede capacità terapeutica, è lenitiva del dolore, è un balsamo per l’anima. 
Potremmo dire che la poesia “cura”.
A concreta dimostrazione la lettura di alcune poesie legate all’amore che ha impreziosito la vigilia di San Valentino.
L’atmosfera perfetta per l’apertura del coinvolgente dialogo nella ricerca di dare insieme risposta alla domanda contenuta nel titolo della serata.
Edoardo Gallo – Ex socio Rotaract club di Vicenza ed ex Socio Rotary Vicenza Palladio del quale è stato fondatore – riesce a inserire nella sua vita di Dirigente d’Azienda quella di Poeta vicentino umanista universalista fragilista.
Esprimendo la sua cifra poetica originale, polimorfa ed eclettica ha pubblicato quattro raccolte: “Giorno Zero”, “È Solo Poesia”, “La Verità è un Bambino dagli Occhi Grandi” e la recente “Tra la Guancia e il Collo”.
Ha partecipato a Poetry Vicenza, Flussi Diversi di Caorle, Parole Spalancate Festival Internazionale di Genova e al Be_Art Vicenza. Con la poesia “Io sono mio padre” è vincitore Assoluto del Premio Letterario Nazionale Giorgio Gaiero. E’ finalista alla XIV^ edizione del premio Letterario Città di Livorno con la poesia “Le cose difficili”. Diverse le Menzioni di Merito, D’Onore e di Encomio a numerosi Concorsi di Poesia tra tutte, oltre a quelle già citate, spicca il Diploma d’Onore con Menzione d’Encomio alla 4^ edizione del premio Internazionale “Michelangelo Buonarroti” con la poesia “Ho rispetto”. Partecipa al progetto internazionale Marinheiros da Esperanza in collaborazione con l’Associazione Culturale “Pigafetta 500” e la biblioteca internazionale “La Vigna”. Quale rappresentante della poesia italiana, è invitato dal prof. Sotirios Papadopoulos a partecipare alla mostra virtuale “Mediterranean Anatomy” patrocinata dall’Ambasciata Italiana in Grecia.
Collabora con numerosi artisti e musicisti; tra le molte collaborazioni artistiche spicca quella col pianista e compositore Giuseppe Laudanna con il quale dà vita a PoeMusìa ©.
Le sue poesie sono contenute in numerose antologie e diverse interviste sono state pubblicate dalle principali testaste di letteratura quali ad esempio Margutte, Limina Mundi e WordPress.