IL MESSAGGIO DEL NOSTRO GOVERNATORE MASSIMO BALLOTTA
Cari Presidenti, cari amici e amiche
Quando più di un anno fa abbiamo chiesto di “connettere” il mondo mai ci saremmo potuti immaginare lo scenario che dobbiamo affrontare oggi. Al di là di sterili polemiche o di riflessioni sulle modalità di intervento messe in atto dagli organismi governativi, una cosa è certa: siamo di fronte ad una emergenza nella quale la sanità italiana è in prima linea e sta operando in modo professionale, altruistico e senza tregua.
Di questa Sanità, di cui tutti noi dobbiamo essere orgogliosi, fanno parte tantissimi soci e socie cui va tutta la nostra riconoscenza e il nostro abbraccio morale. Se è vero che tanti, ognuno nelle proprie attività di riferimento, stanno impegnandosi per cercare di contenere questa situazione, è altrettanto vero che la nostra indole ci chiede di essere PRONTI AD AGIRE.
Dopo alcuni giorni di conoscenza e di informazione, il Distretto, in accordo con il Consiglio direttivo di Gestione, ha attinto ai fondi di emergenza per cercare di rispondere immediatamente alle richieste che da più parti sono arrivate.
Interrogata la Protezione Civile e le Unità di crisi è emersa come immediata emergenza l’acquisto di mascherine chirurgiche che sul territorio italiano sono praticamente esaurite e la produzione attuale è stata assorbita dallo Stato. Analogamente mi risulta che gli apparecchi per la ventilazione (vera emergenza) sono stati opzionati dal Ministero della Salute e la fornitura delle mascherine è assicurata agli Ospedali e alla Protezione Civile, mentre mancano alle Associazioni di Assistenza e Volontariato.
Pertanto, con un collegamento attuato in sinergia con i Governatori Mantovani (2050) e Navarini (2042) abbiamo inviato l’ordine ad una ditta estera (contatto di un rotariano) per l’approvvigionamento di 50.000 mascherine chirurgiche (per Distretto) che saranno distribuite a queste associazioni. Nel contempo la Protezione Civile (allertata da Marco Fiorio e Alberto Rosabian) ci fornirà ulteriori indicazioni per le necessità di mascherine FP2 e FP3 oltre a kit di protezione individuale (che hanno dei costi importanti).
Alla luce di queste emergenze, pur riservando a ciascun club l’autonomia che è dovuta, il Distretto lancia una importante raccolta fondi (che potrebbe essere sostenuta dalle quote che sono state risparmiate dai club con la sospensione forzata delle conviviali) che determinerà l’acquisto di materiale e di dispositivi di protezione individuale per rifornire la Protezione Civile delle tre regioni e la Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze. Ovviamente qualora ricevessimo ulteriori indicazioni soprattutto relativamente alla necessità di acquisto di altro materiale (nello specifico apparecchi per la ventilazione) sarà mia cura informarvi prontamente.
Nel contempo, anche su sollecitazione di Diego Vianello che condivido pienamente, vi chiedo di “far sentire la vicinanza del Club e del Distretto ai nostri soci… Quello che possiamo fare (club per club) è farci vivi e presenti con i soci più anziani, soli e che hanno nel Rotary una delle poche occasioni di vita sociale… anche una telefonata può aiutarli… se poi si individuano necessità (andar a far la spesa, recuperare dei farmaci) ed evitar
loro di uscire… capire chi può essere disponibile… se capiamo che ci sono persone in difficoltà il questo senso (club per club, comune per comune) potremmo capire come estendere queste azioni… sono cose piccole e relativamente semplici ma fondamentali all’interno della nostra rete” Pertanto nel ringraziarVi per quanto ciascuno di Voi è in grado di fare al fine di contenere la diffusione del virus e per contribuire a rendere meno pesante il peso di questa epidemia vi ricordo:
LE NOSTRE CONVIVIALI POSSONO ESSERE SEMPRE UTILI ANCHE QUANDO SALTANO
CONTO CORRENTE BANCARIO Banca Unicredit sede di Treviso Rotary International Distretto 2060
IBAN: IT 25 Q 02008 12011 000105334702 BIC SWIFT: UNCRITM1A11 Causale: EMERGENZA COVID 19
Vi ringrazio uno ad uno e vi chiedo di continuare a credere che INSIEME possiamo farcela.