LA CULTURA DEL DONO: TRATTO DISTINTIVO DEI ROTARIANI
Anche quest’anno abbiamo verificato i risultati del nostro impegno a “fare del bene nel mondo” con il seminario della Fondazione Rotary dedicato al tema: “Il dono e le nostre azioni umanitarie”.
Sono tre le considerazioni generali di un’intensa annata di lavoro con gli strumenti della Fondazione.
È stato un anno di grandissimi risultati sul piano delle donazioni, sia al Fondo Annuale (227.758 USD +17,2% sul 2018-2019), sia al fondo Polio (111. 437 + 27,6%) e altri fondi della Fondazione per un totale di 412. 377 + 41,1%.
L’arrivo imprevisto della pandemia da Covid-19 ha visto i club e lo stesso Distretto produrre uno sforzo finanziario straordinario per realizzare nuove sovvenzioni e per prevenire e combattere la diffusione del virus.
Abbiamo poi riscontrato una forte adesione al messaggio sulla Cultura del dono, lanciato dal Governatore Massimo Ballotta, come principio che s’identifica con i valori rotariani, come indicava il nostro fondatore Paul Harris.
La terza considerazione riguarda i Rotariani, poiché c’è ancora molto spazio affinché i nostri soci trasformino il loro impegno in fatti concreti, migliorando il livello delle donazioni.
La verifica della statistica dei risultati dei versamenti dei singoli soci e dei club ci dice che si sono ancora molti margini di miglioramento per le donazioni Questo è ciò che ci chiede il Governatore distrettuale Diego Vianello.
Va rilevato con soddisfazione il grosso aumento nel valore delle donazioni al Fondo di dotazione, fondo che si mantiene nel tempo per garantire sicurezza patrimoniale alla Fondazione e i cui utili sono utilizzati per incrementare ulteriormente il finanziamento dei progetti dei club in tutto il mondo ed anche nel nostro territorio, come avviene da alcuni anni e come è stato fatto per la pandemia da Covid-19.
Il numero dei Benefattori della Fondazione è più che raddoppiato passando da 15 a 31 (ed altri 2 si sono già aggiunti in questa annata) ed il numero dei Grandi Donatori è balzato da 2 a 8 (ed altri 3 si sono già aggiunti in questa annata).
Si tratta di contributi generosi per progetti umanitari sia nel territorio del nostro distretto sia nei paesi del mondo bisognosi di aiuto.
A livello internazionale vanno ricordati due importanti risultati e sono: l’eliminazione del polio virus selvaggio dalla Nigeria, che rende l’Africa libera dalla poliomielite, ed il riconoscimento da parte della rivista Time al dr.
Tunji Funsho, come uno delle 100 persone la cui azione ha influito in modo determinante a migliorare la vita degli uomini nel mondo.
Il secondo risultato riguarda il nostro Distretto e si tratta della segnalazione, all’Institute di Amsterdam del Rotary International, a ottobre, del Global Grant “Quiero Ver” in Bolivia per la diagnosi della cecità nei bambini e cura con la fornitura di occhiali da vista, come uno dei tre progetti mondiali più rilevanti nell’Area prevenzione e cura delle malattie.
Si tratta di un progetto promosso dal Rotary Club Abano Terme – Montegrotto Terme (capofila) e ideato dal socio Mario Angi.
Il tema dell’autismo è stato oggetto di ripetuti progetti di Global Grant nel nostro territorio, poiché il supporto ospedaliero a tali interventi non è sostenuto dal servizio sanitario nazionale e l’aiuto alle persone in questa condizione rende oltremodo difficile l’assistenza da parte dei famigliari.
In occasione del seminario, vista la presenza di tutti i club del Distretto, si è presentato un nuovo progetto di Global Grant a favore dell’Onlus pordenonese “Bambini & Autismo”, per realizzare un’Unità d’Emergenza per chi è affetto dal disturbo dello spettro autistico.
Un progetto di grande valore umanitario che vale la pena sostenere da parte di tutti noi.<![if !vml]>
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Le azioni umanitarie realizzate dai nostri club con il supporto della Rotary Foundation, sono di straordinario valore per le nostre comunità e per quelle che nel mondo soffrono.
L’emergenza Covid-19 ha dimostrato l’efficacia dell’azione dei rotariani.
Questo è il principale insegnamento che abbiamo tratto anche dal seminario di quest’anno.
(immagine 1: Impegno finanziario).
(immagine 2: Tunji Funsho)
(immagine 3: Global Grant “Quiero Ver”)