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ESSERE GENEROSI ALLUNGA LA VITA E POTREBBE AIUTARE A RINFORZARE LA RESISTENZA CONTRO IL CORONAVIRUS

ESSERE ALTRUISTI È UNA MEDICINA PER IL CUORE E… PER L’ANIMA: LO HA CONFERMATO LA UNIVERSITY OF BRITISH COLUMBIA

È scientificamente dimostrato che aiutare il prossimo fa aumentare l’attività di alcune aree cerebrali legate al comportamento materno e alla socializzazione, diventando di fatto un po’ mamma e fratello o sorella e nel contempo diminuisce l’attiva cerebrale correlata all’ansia o allo stress.

Lo stesso accade anche se facciamo un’offerta a un povero per strada o doniamo denaro, cibo o indumenti.

Il legame fra dono e salute sembra unire società culturalmente ed eticamente diverse indicando che la relazione umana ha un’innata universalità pro-sociale.

L’effetto benefico sulla psiche di chi dona è maggiore di quello di chi riceve il dono.

Adesso che la pandemia da coronavirus ha ridefinito priorità e stili di vita, cambiando certezze, prospettive e programmi, una buona prospettiva di maggiore sopravvivenza contro il coronavirus potrebbe essere proporzionale alla misura in cui ognuno provvede all’altro.

E anche il piccolo sacrificio di portare la maschera per proteggere gli altri significa donare

Quindi la consapevolezza di fronte all’esistenza degli altri insieme a quella della propria potrebbe essere il modo più giusto e fecondo per ripartire.

E anche il piccolo sacrificio di portare la maschera per proteggere gli altri significa donare.

Marco Bruseschi

Rotary Club Aquileia – Cervignano – Palmanova

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